26 luglio 2010

Domenica 1 agosto ore 22.00 Il Disordine Delle Cose c/o Bagno Romeo



Ray Daytona fantastici come sempre!
Abbiamo cavalcato le onde con loro...e anche la tempesta di vento e pioggia che é arrivata a Cesenatico!
Da incorniciare il simpatico After Retro Pop Live tenutosi al Merendero dove é successo di tutto!
Domenica prossima sarà il primo giorno di agosto e alle 22.00 sarà l'ora di "Il Disordine Delle Cose".
Verranno a trovarci i nostri amici di Laboratorio Mondo con il tema "Una notte Gnith, alla scoperta del Senegal"


Bio:
Il Disordine delle Cose è una band piemontese presente nella scena indipendente italiana
dal 2008 e composta, nella sua formazione base, da cinque elementi con diverse e
variegate esperienze musicali nel panorama indie degli ultimi dieci anni.
L’album omonimo, in uscita il 2 ottobre con distribuzione Venus, è il secondo disco
dell'etichetta dei Marta sui Tubi, la Tamburi Usati.
L'album è stato registrato a Torino e vede la produzione artistica di Gigi Giancursi e
Cristiano Lo Mele (Perturbazione). L'album, rigorosamente in italiano, è un lavoro
d'esordio molto curato nei testi, negli intrecci melodici delle voci e negli eleganti
arrangiamenti musicali, con le preziose partecipazioni di artisti come Syria, Carmelo
Pipitone (Marta sui Tubi), Paolo Benvegnù, Elena Diana e Tommaso Cerasuolo
(Perturbazione), Marco Notari, Enrico Allavena (Blubeaters), Marcello Testa (La
Crus), Giotto Napolitano (Fratelli di Soledad) e tanti altri.

19 luglio 2010

Ray Daytona and Googoobombos ore 21.30 c/o Bagno Romeo 64/65 Cesenatico in collaborazione con Monogawa



Iniziamo questo post ringraziando le Vivian Girls,Stereofonica e Inedito per la fantastica serata di domenica!
Grazie per essere accorsi in tanti!
Domenica prossima vogliamo ripeterci perché ritornano a trovarci dopo 2 anni di assenza in riviera i Ray Daytona and Googoobombos.
L'evento é in collaborazione con Monogawa e sarà preceduto da uno show di Bikers del Surfing Shop di Milano Marittima!

Ray Daytona and Googoobombos sono riconosciuti come la migliore band surf punk in Italia e tra le migliori in Europa. Il loro sound è una miscela iper-cinetica di linee melodiche insanamente “orecchiabili”, velocità e tecnica. Hanno pubblicato tre album e stanno attualmente lavorando al loro quarto disco a lunga durata.
I loro concerti sono un concentrato di energia e impatto sonoro, dove trovano spazio sexy go-go dancers o battaglie tra wrestlers ubriachi. Tra le numerose apparizioni in Italia e all’estero sono da ricordare particolarmente quelle con Radio Birdman, Misfits, Nashville Pussy, Deniz Tek, Billy Childish and Thee Headcoats, Robert Gordon, Link Protrudi and the Jaymen, Demons, e Squirtgun, la partecipazione all'Attitude festival di Montpellier, al Wipeout festival di Calella (Barcellona) e l’esibizione sul main stage dell’Indipendent Day Festival, nella giornata che ha visto sul palco anche Mark Lanegan, The Libertines e Sonic Youth.



Il disco d’esordio A Wild Shot of…(1999), è un tributo ideale al garage più oscuro e, come suggerisce il titolo, ad Henry Mancini e alle colonne sonore dei film degli anni Sessanta. In seguito avviene l’incontro con l’artista americano Winston Smith, autore di disegni e copertine per riviste come “New Yorker” e “Playboy”, e degli artworks per i dischi di Dead Kennedys, No Means No, Green Day e Ben Harper. A partire dal 2002 Smith diventa collaboratore fisso del gruppo e realizza le copertine per il secondo ed il terzo disco. Space Age Traffic Jam (2001) e Fasten Seat Belt (2004) segnano la svolta verso sonorità più varie ed aspre. In particolare Fasten Seat Belt, con la produzione artistica di David Lenci, consacra Ray Daytona and Googoobombos come band “culto” del panorama musicale italiano e straniero. Si tratta di un lavoro in cui attraverso diciassette pezzi originali (ben 22 nel doppio vinile) il gruppo si confronta con un background musicale che parte da Link Wray, passa per Ramones e Dead Kennedys e si affaccia a Man or Astroman, proseguendone la ricerca verso sonorità post-surf. Grazie al singolo Slim, Horny and Tanned, il cui video è realizzato dai Manetti Bros., Ray Daytona and Googoobombos ottengono una maggiore attenzione con passaggi televisivi e radiofonici. È con Fasten che ha inizio la collaborazione stabile con Paolo “Apollo” Negri (considerato uno dei più interessanti e dotati hammondisti italiani), sia in sede di registrazione che per alcune apparizioni live.

Nel 2005 il gruppo è impegnato con Winston Smith in un minitour che tocca Firenze, Reggio Emilia, Verona e Torino, in cui l’artista americano espone alcune delle sue migliori opere.

L’immaginario estetico e culturale del gruppo, nutrito dalle atmosfere dei B-movies degli anni Cinquanta e Sessanta (da Roger Corman a Russ Meyer, da Jess Franco a Mario Bava) e dalla letteratura distopica di Philip K. Dick e J.G. Ballard, si è incontrato nel 2005 con il regista Josef Lefevre (Drop Bros.), per le musiche del film Full Circle, presentato alla mostra di Venezia nel settembre dello stesso anno.

Il mini lp One Eyed Jack, uscito nell'ottobre 2007, è l’ultima fatica in studio di registrazione, e vede la band riunita nella line-up originale.

12 luglio 2010

Domenica 18 luglio ore 21.30 Vivian Girls(Us) c/o Bagno Romeo 64/65 Cesenatico!In Collaborazione con Stereofonica e Inedito


La coppa del mondo é finita, facciamo i complimenti alla Spagna campione sperando che la prossima volta tocchi a noi!
E' arrivata l'afa e la domenica sera Retro Pop Live sta diventando appuntamento fisso per molti di voi!
Noi crediamo molto a questo progetto e domenica abbiamo il piacere di presentarvi le americane Vivian Girls.
Prima di loro torneranno a farci visita le nostre amiche di Inedito per una sfilata che precedera' il live!
Ci vediamo domenica!!!

Il fenomeno è esploso, come una bomba ad orologeria, le Vivian Girls da Brooklyn, New York, hanno fatto tabula rasa ed hanno preso - come si dice in gergo americano - the world by storm. Il loro omonimo debutto, ristampato da In The Red lo scorso anno, è stata una delle rivelazioni assolute del circuito indie (oltre 15.000 copie vendute), grazie ad un approccio fresco e a tratti sorprendente. Mettendo in unico frullatore la velocità dei Ramones, le armonie dei gruppi femminili vocali dei 60 (Shangri-La’s, The Ronettes, etc.) ed un’estetica che oltre al garage-rock contemplasse la più gentile wave inglese, le nostre hanno forse creato l’ibrido indie-pop perfetto, calandosi in uno spazio-tempo tutto loro. Un miracolo che ha conosciuto molti estimatori, dagli esteti inglesi del New Musical Express alla bibbia Pitchfork Media (che quest’anno ha anche curato un palco al festival catalano Primavera Sound, inserendo le Vivian Girls proprio tra gli headliners) passando per il prestigioso Spin. Le sorprese dell’esordio trovano conferma in un secondo album ancora più colorato, le cui tinte vagamente dark sembrano aprire ad interessanti scenari post-punk. Un disco più ragionato, dove cambia anche la durata dei brani in alcuni casi, segno di una scrittura più matura e di una perfezione strutturale guadagnata attraverso costanti tour. Il live è stata forse la piattaforma che ha lanciato definitivamente le ragazze, sistematicamente on the road - non sarà diverso questo 2009 come l’anno venturo - le Vivian Girls hanno consegnato le loro canzoni all’immortalità del momento, spiccando il volo tra le più originali proposte provenienti dall’underground americano. Il titolo Everything Goes Wrong è a questo punto solo un eufemismo. Imperdibili nella loro unica data in Romagna quest'estate sulla spiaggia del bagno Romeo, presentate da Stereo:Fonica insieme a Retro Pop Live. L'appuntamento "riot girls" dell'estate, completamente gratuito!!!

05 luglio 2010

Domenica 11 Luglio Il Pan Del Diavolo Live ore 21.30 presso Bagno Romeo!In Collaborazione con Monogawa+Open Work Shop


Eccoci qua dopo un super week end di fuoco!!!
Innanzitutto ringraziamo gli Amycanbe che sono stati superlativi!!
Un grazie anche a Weirdo e Licia Woods e agli amici del Piccolo Canto Nomade che hanno riempito di bolgia la nostra serata!!
Noi siamo gia pronti ad un'altra domenica che a quanto pare sara' ancora bollente,arriva Il Pan Del Diavolo ovvero la band italiana piu' chiaccherata del momento!!!
Domenica ore 21.30 presso bagno Romeo 64/65 Cesenatico in collaborazione con Monogawa e Open Work Shop ritorna Retro Pop Live piu' carico che mai!!!Ingresso Liberissimo!

Bio Il Pan Del Diavolo:
IL PAN DEL DIAVOLO è un imprevedibile duo “folk’n’roll” siciliano che scatena tuoni e
fulmini con due chitarre acustiche e grancassa.
Nel 2007 Il Pan del Diavolo é stato incluso nel progetto RocketPa Sound Connection,
compilation con la quale si poneva all’attenzione nazionale il talento dei musicisti siciliani,
“traghettando” il loro percorso artistico al di fuori dei confini dell'Isola.
Nel 2008 vince le selezioni di Italia Wave Love Festival e suona nel main stage della
manifestazione a Livorno.! Ad agosto vince il concorso "Avanti il prossimo" e suona sul
prestigioso palco del Ypsigrock.
poco dopo è invitato al Pollino Music Festival per aprire a Gogol Bordello e Waines.
A settembre 2008 Il Pan del Diavolo entra in studio con un mucchio di canzoni che vanno a
far parte della prima uscita discografica della band, un EP prodotto da 800A Records in
collaborazione con Malintenti Dischi e distribuito sul territorio nazionale da Jestrai.
La risposta della stampa è già entusiasmante: “Sentire Ascoltare” li definisce “Gli anticorpi
contro la depressione da anni zero di Vasco Brondi e delle sue luci della centrali elettrica”
Mescalina parla di band che fa “tramortire per poi schiaffeggiare – oltre ogni limite – il
labirinto indie con una sola grancassa e due chitarre, riuscendoci alla grande!”
Nei primi mesi del 2009 la band è pronta per un primo tour che li porta a svolgere
un’incessante attività live, suonando anche insieme ai francesi Parlor Snakes.
il tour estivo 2009, ricco di date, li vedra’ anche suonare sul palco del Miami festival a
Milano, al rock island di Bergamo insieme agli Zen Circus, al Fontigo beer festival insieme agli
Hormonauts, al borgo della musica dei provvidenti, alla festa di radio onda d’urto di
Brescia…